Questa volta è Massa

Il ferrarista felice per la pole di Sepang: "Domani conto di finire primo anche in gara.
Sarà dura perché le McLaren sono temibili". Alonso: "Siamo più vicini".

SEPANG (Malesia), 7 aprile 2007 - Proprio quando sembrava essere una questione a due tra Fernando Alonso e Kimi Raikkonen ecco spuntare Felipe Massa. Il brasiliano ha conquistato una bella pole position, quella che per lui è un po' il riscatto dopo il guaio al cambio nelle qualifiche dell'Australia. L'aveva detto alla vigilia, non vedo l'ora di ripartire dalle prime file di un GP. Ci è riuscito alla grande, partirà dalla posizione migliore. E anche pensando agli equilibri interni alla squadra, con Kimi già in testa al Mondiale, il suo è un risultato piuttosto pesante.

GRAN CALDO - "Sono molto contento per questa pole position - ha detto il brasiliano dopo la sessione - nel mio secondo tentativo ho avuto un po' di traffico ma nell'ultimo ho potuto fare un giro davvero pulito e ho tirato fuori il 100% dalla macchina. Alla curva 7 e nell'ultimo settore c'era qualche goccia di pioggia ma, per fortuna, le condizioni non sono peggiorate". L'obiettivo è naturalmente la conferma in gara: "Domani spero di finire la gara nella posizione in cui ho concluso le qualifiche, è ovvio. Gli avversari sono molto forti e che qui la corsa è dura, sia dal punto di vista fisico che per lo stress meccanico. Con temperature così elevate sembra di correre in una sauna, l'asfalto diventa molto scivoloso ma ce l'ho fatta ugualmente".

PERICOLO ALONSO - Il pericolo numero 1 (in tutti i sensi visto che ce l'ha pure sul musetto della sua McLaren) sarà ancora una volta Fernando Alonso: "Siamo più vicini - dice l'iridato - le Ferrari sono sempre davanti, ma la gara sarà più equilibrata rispetto a quella di Melbourne. Dobbiamo essere realistici e evidenziare che sulla lunga distanza la Ferrari è in grado di offrire ottime prestazioni. Io oggi ho sfruttato la macchina al 100% e domani dovrò fare altrettanto. Siamo un po' più vicini alla Ferrari, le cose stanno andando nella direzione giusta. In fondo, le condizioni sono difficili per tutti e chiunque può avere problemi. Dobbiamo dare fastidio alle rosse e obbligare i nostri avversari a spingere al massimo".