Kimi: "Festa per un mese"
Montezemolo: "Che gioia"

Raikkonen strafelice per il titolo: "È stata una grande rimonta, ci abbiamo sempre creduto perché eravamo di gran lunga i migliori". Massa: "Felice per lui e per la squadra".

Kimi Raikkonen esulta sul podio di Interlagos.22 ottobre 2007 - Un finale così non se lo aspettava di certo, ma Kimi Raikkonen al sogno mondiale non ha mai rinunciato. E nel giorno in cui deve festeggiare il suo primo titolo mondiale, il finlandese della Ferrari si scioglie un po': "Adesso festeggio per un mese - ha detto il campione a caldo - è stata una grande rimonta. Ma ci siamo sempre detti che potevamo recuperare, perché eravamo di gran lunga migliori delle altre scuderie".

LAVORO - Raikkonen ribadisce che in Brasile "volevo vincere" e una mano gliel'ha data il compagno di squadra Felipe Massa. "Ringrazio il team per il lavoro fatto - ha aggiunto il finlandese - considerando quello che è successo quest'anno. Ma noi abbiamo sempre lavorato in termini di team. Oggi sono felicissimo, è un ottimo finale di stagione, qualcosa in cui non credevo neanche io".

FIDUCIA - Felipe Massa ha dato il contributo decisivo restando davanti ad Alonso. "Sono felice per la squadra, purtroppo non sono venuto qui per vincere il campionato per tanti motivi, per i problemi avuti durante l'anno, ma sono felice per la scuderia". "È bello vedere la Ferrari, che mi ha dato tanta fiducia, vincere il campionato - aggiunge il pilota brasiliano, giunto secondo al traguardo dopo aver condotto la gara per gran parte del tempo - spero che un giorno vinca con me ma adesso sono felice per Kimi e devo ringraziare tutta la squadra che ha lavorato sodo anche nei momenti difficili, quando eravamo oggetto delle critiche. Volevo vincere la gara in Brasile ma sono lo stesso felice perché la squadra ha vinto il campionato".

UOMINI STRAORDINARI - Luca Montezemolo raggiunto telefonicamente dal Tg1 non ha nascosto l'emozione: "Sono veramente entusiasta: dire che sono felice è dire poco - ha detto commosso - è stata una vittoria arrivata dopo una stagione durissima, piena di veleni. Questo era un anno per noi importantissimo, era il primo anno del dopo Schumacher, il primo anno dopo i grandi cambiamenti. In squadra abbiamo gente fantastica. Ci sono uomini straordinari dietro a questa vittoria".

COMMOSSO - La Ferrari ha vinto tantissimo negli ultimi anni, ma forse mai si è sentito un Montezemolo così commosso: "ho due due motivi per esserlo: la Ferrari è la mia vita - ha detto emozionato - conosco uno ad uno tutti gli uomini che ci lavorano. Abbiamo subito critiche eccessive, mi ha fatto piacere vittoria così limpida. Ma anche sofferta: bastava che Kubica e Rosberg Si toccassero e noi non avremmo vinto. E poi io proprio non me l'aspettavo, ma ci speravo: la speranza è l'ultima a morire. Avevo detto 'lotteremo fino all'ultima curva'. E così è stato".