Buon anno Italia

Di Giovanni Capirossi.

2008 al lavoro.2 gennaio 2008. - Alla fine di un anno che non ha visto l'Italia in primo piano come sarebbe stato nostro vivissimo desiderio non ci rimane che esprimere la speranza che il 2008 sia migliore per tutti. Per chi in Italia ha il privilegio di viverci da sempre e per chi l'Italia l'ha dovuta abbandonare per cercare altrove una risposta alle sue aspettative, ai suoi progetti di vita, ai suoi sogni e alle sue speranze.

Spero che nel 2008 tutti gli Italiani, residenti in Italia e in tutti i Paesi del mondo si dedichino a lavorare molto e lo facciano in una direzione di sempre maggior collaborazione,  produttività ed efficienza e con la partecipazione di tutti nello studio e nella progettazione di programmi che diano risposte chiare e precise alle aspettative di tutti mettendo in primo piano i più abbandonati e le vittime di situazioni di ingiustizia.

Non è una meta facile da raggiungere. Per farlo sarà indispensabile sedersi attorno a un tavolo, tutti insieme, senza escludere nessuno, per dialogare e per conoscerci meglio e, soprattutto, per abbandonare i ghetti improduttivi dei pettegolezzi, del "sentito dire", dei veleni, dei litigi, della menzogna e persino della calunnia. Queste ultime non sono certo le armi di chi cerca la verità.

È urgente imparare a percorrere la strada della partecipazione e della solidarietà.

Invito tutti a guardare chi cammina vicino a noi non con i colori di cristalli deformanti, ma con la voglia di costruire insieme un mondo senza ipocrisie, adulazione, arroganza e prepotenza.

Questi sono gli auguri di Punto d'incontro per il 2008. Come farlo? Cercheremo di scoprirlo insieme confrontando le nostre idee e scegliendo i migliori progetti. Ma soprattutto partecipando alla vita del nostro Paese e della nostra Comunità con il meglio di noi stessi. Con generosità, passione ed entusiasmo.

Rinunciando alla ricerca di privilegi personali e superando l'immobilismo causato dalla rissosità.

Prepariamo le Assemblee generali delle nostre Associazioni con serietà di impegno e di propositi. Vi invito a guardare con un senso positivo il futuro delle nostre Associazioni e a seguire da vicino il lavoro delle Istituzioni.

Buon Anno a tutti. Pace, serenità, salute e tanta tanta voglia di camminare insieme.