31 dicembre:
la moda per stasera

Cosa sceglieranno le donne
per la notte più lunga dell'anno?

A sinistra: gonna a tubino in seta rossa. Abito corto monospalla effetto portafoglio in seta, colore nero di Armani.
A destra: abito a fascia doppiato di raso con tagli orizzontali e profili di raso in tono di Armani

 

31 dicembre 2010. - Potrebbe essere una festona, di quelle dove l'abito magari lungo o comunque molto importante è un obbligo. O una gran serata organizzata in discoteca dove l'abbigliamento stravagante e eccessivo è una regola. Ma c'è pure chi sceglie di stare in casa e stappare una bottiglia con gli amici e il vestito diventa un complemento e non il protagonista. Giunge l'ultimo dell'anno e bisogna pensare a cosa mettersi addosso per la notte clou, la notte che si affronta piena di speranze per il nuovo che arriva. E diventa benaugurante, una sorta di port bonheur come scegliamo di agghindarci.

PIGIAMA - Si potrebbe partire da ciò che ci sta sotto: slip o tanga rosso, un pezzo nuovo e uno vecchio tanto per non smentire il carattere scaramantico degli oggetti. Dato che il trentuno avremo anche già letto i generosi oroscopi sfornati a piene mani da ogni giornale, può darsi che qualche consiglio astrologico sia giunto a buon fine, almeno per il colore. Per tanti serata inutile, da divertimento forzato, meglio un pigiama e infilarsi nel letto. Ma se non è così, allora buttiamoci nello shopping. Se si fosse a Londra, pure con la piacevolezza di saldi già al 70%.

FESTONA - Armani, Dolce e Gabbana, Gucci, Versace, Ermanno Scervino, Moschino. E poi Cavalli, Ferrè, Krizia. Ci sono così tanti stilisti e così poche occasioni per indossare un abito da sera come si deve che il capodanno diventa un momento imperdibile. Se poi il tipo di serata lo richiede, allora è gran piacere (quasi un lavoro) districarsi tra le mille proposte.

Leggeri chiffon, impalpabili sete, lussuosi pizzi. Sia che striscino terra o che arrivino al ginocchio, i tessuti dicono che l'evento è di quelli con i fiocchi. Poco conta il dove ma il come. Piace anche solo l'idea di un abito lungo o particolarmente ricco.

Tulle a gonfiare, ricami e applicazioni a impreziosire, piume a rendere esotico.

Si può osare la trasparenza, il sexy non guasta, anzi. Ed è pure un must di stagione. Così come le linee determinate dove tagli strategici e scollature la fanno da padrone. Tinte decise: rosso ma anche bianco, tocchi di nero. Ai piedi dei gioielli come i sandali di René Caovilla o di Roger Vivier. Per chi vuole esagerare, gioielli veri di Vhernier: bracciale Pianoforte (65 mila euro) o gli orecchini Beverly Hills (53 mila euro).

DISCOTECA - Sali sul cubo o hai intenzione di ballare sui tavoli? Ora o mai più e sennò bisogna aspettare altri 365 giorni. Lo si può fare con un abito a sottoveste a balze e stivali alti fino all'inguine di Dior. O con la minitunica zebrata di Blumarine. O con gli shorts super sexy di D&G. Sarai al centro dell'attenzione con un pezzo di Dsquared2, calze in lattice e vestiti seconda pelle senza dimenticare lo stivaletto/scheletro. In effetti, in disco, la scarpa è l'accessorio fondamentale.

Dal cuissard in vernice di Hogan a quello aderentissimo di Gianvito Rossi, dalla scarpa di Cesare Paciotti allo stivaletto fetish di Giuseppe Zanotti a quello in pelle metallizzata di Bottega Veneta. Tutto ciò che è vistoso, qui, è perfetto!

CASA - Davanti al camino, pochi amici, massima rilassatezza. Anche l'abbigliamento è una coccola. Gli abiti in cashmere o le tute impalpabili di Brunello Cucinelli. O il cashmere storico di Laura Biagiotti, vestiti senza tempo sempre attuali.

O i pezzi a tiratura limitata di Ballantyne o di Loro Piana. Un capodanno avvolgente e intimo per chi vuole starsene fuori dalla baraonda e dal chiasso. Anche una coperta va bene. Il bello sta sotto. Già, la sorpresa arriva dopo la mezzanotte, quando si scopre la lingerie. Guepière, reggicalze, balconcini, sottovesti, culotte. Firmati Yamamay e fotografati, per l'occasione da Ellen Von Unverth. La festa comincia davvero.

***

Podría ser una gran fiesta, tal vez de aquellas en los que el vestido largo —o muy elegante— es una obligación. O una gran noche organizada en una discoteca en donde la ropa extravagante y excesiva se convierte en regla. Pero también hay quienes optan por quedarse en casa y descorchar una botella con los amigos y el vestido se convierte en un complemento y no en el protagonista. Llega el último día del año y tenemos que pensar en qué ponernos para LA noche, ese momento que enfrentamos llenos de esperanza para el año nuevo que llega. Y se vuelve una especie de amuleto para la buena suerte el cómo elegimos vestirnos.

Podríamos empezar por lo que está debajo: pantaleta o tanga roja, una pieza nueva y una vieja para no negar la naturaleza supersticiosa de los objetos. Dado que seguramente ya habremos leído los horóscopos publicados por todos los periódicos, es posible que algunos consejos astrológicos nos ayuden a escoger al menos el color. Para muchos esta noche es una costumbre inútil, una especie de obligación para la diversión, y consideran el mejor una pijama en la cama. Pero si no es así, entonces avoquémonos a las compras. Y si se encuentran en Londres, hasta con el placer de descuentos ya al 70%.

Armani, Dolce y Gabbana, Versace, Gucci, Ermanno Scervino, Moschino. Y luego, Cavalli, Ferré, Krizia. Hay tantos diseñadores y tan pocas oportunidades para ponerse un vestido de noche como debe ser que el Año Nuevo se convierte en una oportunidad imperdible. Y si el tipo de evento lo requiere, entonces será un gran placer (casi una tarea) desenmarañar las numerosas posibilidades. Ligeras prendas de chiffon, sedas etéreas, encajes de lujo. Ya sea que lleguen al suelo o hasta la rodilla, los tejidos indican que el evento es uno de los que valen la pena. Lo importante no es donde, sino cómo.

Gusta también la sola idea de un vestido largo o particularmente rico. Tul inflado, bordados y accesorios para enriquecerlo, plumas para volverlo exótico ... Y pueden atreverse con la transparencia: lo sexy no hace daño ... al contrario, es una necesidad en esta temporada. Así como ciertas líneas estratégicas donde los cortes y los escotes se vuelven los dueños de la situación. Audaces colores: rojo, pero también blanco y toques de negro. En los pies, joyas como las sandalias de René Caovilla o de Roger Vivier. Para los que quieren a exagerar, joyas auténticas de Vhernier: Pulsera de Piano ( 65,000) o los aretes Beverly Hills (€ 53,000).

Te subirás al cubo o vas a bailar en las mesas? Ahora o nunca, de lo contrario deberás esperar otros 365 días. Esto se puede hacer con un vestido de falda de volantes y botas altas hasta la ingle de Dior. O la mini túnica de cebra de Blumarine. O con los shorts súper sexy de D&G. Serás el centro de la atención con una prenda de Dsquared2, medias de látex y ropa tipo "segunda piel" sin olvidar la bota estilo esqueleto. De hecho, en la disco, el zapato es el accesorio fundamental.

Desde el pantalón tubo corto en varniz de Hogan al superaderente de Gianvito Rossi, desde el zapato de Cesare Paciotti a la bota estilo fetiche de Giuseppe Zanotti y la de cuero metálico de la Bottega Veneta. Todo lo que llama la atención aquí es perfecto!

Frente a la chimenea, unos cuantos amigos y máxima relajación. Incluso la ropa aquí es un abrazo. Los vestidos  cashmere o los overoles intangibles de Brunello Cucinelli. O el cashemere histórico de Laura Biagiotti, ropa atemporal siempre actual.

O las piezas en edición limitada de Ballantyne y de Loro Piana. Un Año Nuevo acogedor y tímido para aquellos que quieren mantenerse al margen del caos y del ruido. Incluso una cobija es más que suficiente. La belleza se encuentra debajo. Ya, la sorpresa llega después de la medianoche, cuando se descubre la ropa interior. Ligueros, medias, tirantes, culottes. Firmados Yamamay y fotografiados para la ocasión por Ellen Von Unverth. Y la fiesta de veras empieza.

 

(Paola Bulbarelli / corriere.it / puntodincontro)

 

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