BUDAPEST, 31 Luglio 2006 - Straordinaria Alessia Filippi. E' suo l'oro europeo nei 400 misti di Budapest. E il medagliere azzurro parte bene e si allarga subito. Dieci minuti prima, Massimiliano Rosolino aveva conquistato l'argento nei 400 stile libero, la gara che in passato gli aveva dato soddisfazioni, ma anche grandi delusioni. Dieci minuti dopo tocca ai ragazzi della staffetta 4x100: Calvi, Galenda, Vismara e Magnini ribadiscono la loro superiorità continentale. Consuntivo della priuma giornata in vasca: 2 ori e un argento.

Il trionfo della Filippi. Entusiasmante la gara della nuotatrice romana che è passata in testa nella frazione a dorso, ha resistito a rana e ha chiuso alla grande polverizzando il record italiano, e vincendo l'oro nei 400 misti femminili con 4'35''80 a poco più di 2 secondi dal mondiale. Alessia Filippi diventa la prima italiana a vincere un oro europeo. Dopo oltre 30 anni, dalla vittoria ai Mondiali di Novella Calligaris, una nuotatrice azzurra torna a salire sul gradino più alto del podio in una competizione assoluta.

Al secondo posto, staccata di 2"17, si è piazzata la tedesca Nicole Hetzer (4'37"97). Bronzo, con 4"22 di ritardo, alla polacca Katarzyna Baranowska (4'40"02). Dopo la polacca questo è l'ordine d'arrivo: Zsuzsanna Jakabos (Ungheria) 4'42"75, Yana Martynova (Russia) 4'44"04, Rebecca Cooke (Gbr) 4'45"13, Hannah Miley (Gbr) 4'47"51, Julie Hjorth-Hansen (Dan) 4'47"51.

Alessia avrebbe potuto completare l'impresa nei 200 dorso, a pochi minuti di distanza dalla gara in cui ha vinto l'oro, ma non è riuscita a qualificarsi arrivando quinta nella semifinale con 2'13''35. Entra invece in finale con il miglior tempo, 2'11''91, la francese Esther Baron.

La Filippi ha fatto festa sul podio, ha cantato e quasi ballato l'inno di Mameli: "Ancora non mi rendo conto di quello che è successo - ha commentato - sono solo dispiaciuta per la gara di dorso". Alessia è appena all'inizio dei supi europei. Altre medaglie potrebbero arrivare.

Staffetta 4x100 stile libero. Staffetta d'oro per Alessandro Calvi, Christian Galenda, Lorenzo Vismara e Filippo Magnini, che hanno nuotato in 3'15''23, nuovo record italiano e dei campionati, migliorando quello ottenuto proprio dagli azzurri a Madrid nel 2004 con 3'15"66. Alle spalle dell'Italia, la Russia, argento con 3'16"47, quindi la Francia, bronzo in 3'16"53. Seguono la Svezia in 3'17''01, la Germania in 3'18''21 e la Lituania in 3'22''40. Squalificate per il secondo cambio irregolare Gran Bretagna e Olanda.

Nella finale della staffetta femminile 4x100 è invece stata la Germania a battere ogni record: le tedesche Petra Dallmann, Daniela Goetz, Brita Steffen e Annika Liefs hanno stabilito il nuovo primato mondiale facendo fermare il cronometro su 3'35''22. Il limite precedente, 3:35.94, era stato realizzato dal quartetto australiano ai Giochi di Atene, nel 2004.

Rosolino d'argento. Bella medaglia per Massimiliano Rosolino nei 400 stile libero maschili agli Europei di Budapest. In finale il napoletano ha ceduto negli ultimi 100 metri al ritorno del russo Yury Prilukov, oro con il nuovo record dei campionati in 3'45"73 (migliora il 3'45"96 di Emiliano Brembilla, 22 agosto 1997 a Siviglia).

Rosolino, che ha chiuso con il tempo di 3'46"87 restando ad oltre 3" dal suo record europeo, ha preceduto il bronzo francese Nicolas Rostoucher (3'47"04). Settimo l'altro azzurro Federico Colbertaldo (campione europeo juniores il mese scorso) in 3'49"07. Per Rosolino si tratta del terzo argento europeo nei 400 stile libero dopo quelli ottenuti nel 1997 e nel 2002.

Gli altri. Intanto Elena Gemo ha conquistato l'ingresso alla finale dei 50 farfalla grazie ad un ottavo tempo nelle semifinali. Eliminata l'azzurra Cristina Maccagnola. E lascia Budapest anche Enrico Catalano, che ha fallito l'ingresso alla finale dei 100 dorso agli Europei. Nella sua stessa semifinale, record dei campionati milgiorato per il russo Arkady Vyatchanin con 53"91.

Delusione anche per Alessandro Terrin e Loris Facci che hanno mancato la finale dei 100 rana riuscendo ad ottenere solo il decimo e il dodicesimo tempo nelle semifinali in 1'01''56 e 1'01''75. l miglior crono delle semifinali è stato realizzato dall'ucraino Oleg Lisogor in 1'00"53 davanti al francese Hugues Duboscq (1'00"72) ed al britannico James Gibson (1'00"74). Da segnalare l'eliminazione del russo Dmitry Komornikov, nono in 1'01"29.

Le gare di domani. Ad aprire il programma della seconda giornata degli Europei di nuoto di Budapest saranno le specialiste dei 100 stile libero femminile, con l'Italia rappresentata da Cristina Chiuso e Federica Pellegrini. Nei 200 misti maschili sarà invece il turno di Luca Marin, Nicola Febbraro, Alessio Boggiatto e Leonardo Tumiotto, che poi lasceranno spazio a Chiara Boggiatto, impegnata nelle batterie dei 100 rana femminili.

Ancora Rosolino che, dopo l'argento di oggi tenterà la qualificazione alle semifinali dei 200 stile libero maschili con Emiliano Brembilla, David Berbotto e Filippo Magnini, mentre nel pomeriggio Elisa Pasini prenderà parte alla gara per l'oro dei 50 farfalla.

 

Da La Repubblica.it