1 settembre 2014 -
Lo scrittore italiano Claudio Magris
(Trieste, 1939) è stato dichiarato oggi
vincitore del Premio Letterario FIL in
Lingue Romanze 2014 e si aggiunge alla lista
dei 23 autori che hanno ricevuto questo
riconoscimento, tra cui Nicanor Parra, Juan
José Arreola, Eliseo Diego, Juan García
Ponce, Juan Goytisolo, Rubem Fonseca, Juan
Gelman, Augusto Monterroso, Carlos
Monsiváis, Fernando Vallejo e Alfredo Bryce
Echenique, quest'ultimo protagonista di una
polemica due
edizioni fa.
La giuria —formata dai sette noti critici
letterari e scrittori Horacio Costa
(Portogallo), Simona Sora (Romania),
Patricia Martínez García (Spagna), Carlo
Ossola (Francia), Ernesto Ferrero (Italia),
Pierre Assouline (Francia) e Joaquín
Garrigós (Romania/Spagna), ha evidenziato la
carriera e la qualità del lavoro di Magris,
considerato l'autore di alcune delle più
importanti opere narrative saggistiche e
critiche e una delle figure di maggior
rilievo della letteratura contemporanea.
Patricia Martinez, a nome della giuria, ha
affermato che Claudio Magris incarna la
migliore tradizione umanistica in cui «si
concilia la sua esperienza personale con la
memoria collettiva della storia e delle
culture che compongono lo spazio dell'Europa
centrale come luogo di dialogo tra le
culture del Danubio e del Mediterraneo».
(el universal /
puntodincontro.mx
/ adattamento e traduzione in italiano di massimo barzizza)
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