21
agosto
2015
- Secondo quanto pubblicato dal
quotidiano “La Repubblica”, il messicano
Sergio Pérez sarebbe potuto essere oggi alla
guida di una Ferrari, ma la decisione di non
attendere un altro anno in Sauber —come gli
aveva chiesto nel 2013 l'allora team
principal del Cavallino Stefano Domenicali—
per accettare l’offerta della McLaren, alla
fine ha modificato la sua carriera.
«Domenicali mi aveva chiesto di stare alla
Sauber per un altro anno e poi andare alla
Ferrari, ma è arrivata l’occasione con la
McLaren», ha rivelato il pilota di
Guadalajara. Poi, la disastrosa annata con
il team di Woking e il suo licenziamento
dopo una sola stagione hanno danneggiato la
sua reputazione.
Tuttavia, Pérez non si pente di quella
mossa: «In quel momento la McLaren era
vincente da un paio d’anni, quindi era la
squadra dove andare» —ha spiegato il pilota
della Force India— «ma credo che con i miei
risultati recenti, avrò altre occasioni per
tornare in un top team». Infatti, Pérez non
ha abbandonato la speranza di un futuro in
Ferrari: «Il rapporto con la squadra di
Maranello è ancora buono. In passato sono
stato molto vicino a guidare per loro, e in
Formula 1 non si sa mai cosa può succedere»,
ha concluso il messicano.
(massimo
barzizza / puntodincontro.mx)
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