Instagram
 

38 sacerdoti messicani studieranno in Italia.

 

 

 

bullet

Lee este artículo en español.

 

22 agosto 2018 - Quest'anno 38 sacerdoti provenienti da tutto il Messico si recheranno al Pontificio Colegio Seminario Mexicano (PCSM) di Roma per studiare corsi post-laurea presso le principali università e istituzioni educative della Chiesa cattolica nella capitale italiana, al fine di arricchire la loro preparazione.

Durante la messa celebrata ieri alla Basilica di Guadalupe, Alfonso Cortés Contreras —Arcivescovo di León, Guanajuato, e rettore del PCSM tra il 1999 e il 2006— li ha incoraggiati a «prepararsi per essere migliori discepoli e predicatori».

«Riflettete su ciò che Dio vuole da noi pastori», ha detto Cortés Contreras, «particolarmente da questi fratelli sacerdoti che iniziano un'esperienza di studio, santità e formazione per diventare migliori discepoli e predicatori del Vangelo».

«Perché andate a Roma?», ha aggiunto, «Per continuare a cercare la santità ed essere più competenti. La nostra prima chiamata è ad essere santi, cercare Dio e raggiungere una profonda comunione».

Le principali istituzioni in cui i sacerdoti messicani svolgono ogni anno i loro soggiorni accademici sono la Pontificia Università Gregoriana —erede del Collegio Romano, fondato da Ignazio di Loyola—, il Pontificio Istituto Biblico, dipendente dalla Santa Sede, e il Pontificio ateneo Regina Apostolorum, promosso dalla congregazione religiosa dei legionari di Cristo e dal movimento ecclesiale Regnum Christi.

Il PCSM, noto anche come “Colegio Mexicano”, è l'istituzione ecclesiastica di diritto pontificio che normalmente fornisce alloggio ai sacerdoti diocesani di questo Paese dell'America Latina. I candidati vengono scelti dai vescovi delle loro diocesi e dai sacerdoti che li raccomandano.

bullet Clicca qui per leggere gli altri articoli della sezione “Messico in Italia”.

 

(massimo barzizza / puntodincontro)