14 luglio 2019 - Oltre 35mila spettatori hanno assistito stasera alla cerimonia di chiusura della 30esima Universiade estiva Napoli 2019, alla presenza del presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, il presidente della FISU, Oleg Matytsin, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e il Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris.

Durante l'evento si è tenuto un omaggio a Pietro Mennea —scomparso nel 2013 all'età di 60 anni— che nel 1979 alle Universiadi di Città del Messico realizzò il record mondiale nei duecento metri piani, l'ormai celebre 19″72, che è tuttora il record europeo.

Il medagliere vede al primo posto il Giappone, seguito da Russia, Cina, Stati Uniti e Corea del Sud.

L'Italia è sesta con 44 medaglie conquistate (15 ori, 13 argenti e 16 bronzi), record di sempre ex aequo con Kazan 2013, ma allora gli ori furono solo 6.

Anche la delegazione messicana ha concluso con il miglior risultato della sua storia in queste competizioni, migliorando il medagliere ottenuto a Taipei nel 2017 e piazzandosi all'ottavo posto dei giochi italiani, che hanno riunito più di ottomila atleti provenienti da 127 Paesi partecipanti.

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)