20 gennaio 2020 - Un gruppo di artigiani della comunità della Fábrica de Artes y Oficios de Oriente (FARO) —con sede nella zona di Iztapalapa di Città del Messico— parteciperà al Carnevale di Viareggio, una delle celebrazioni più conosciute in Italia e in Europa, che si svolge ogni anno sulla costa toscana, a 100 km da Firenze.

La coordinatrice generale degli Affari internazionali del governo di Città del Messico, Diana Alarcón González, ha spiegato all'agenzia Notimex che il gruppo che si recherà nel Bel Paese aveva già realizzato a novembre, in collaborazione con artisti italiani, un carro allegorico per la sfilata del Día de Muertos nella capitale messicana.

La funzionaria ha riferito, inoltre, che gli artigiani stanno definendo le caratteristiche del pezzo artistico che porteranno in Toscana —che potrebbe essere un alebrije o un teschio— e con cui sfileranno durante le celebrazioni che si svolgeranno dal 1º al 25 febbraio.

A Viareggio, l’idea di una sfilata per festeggiare il Carnevale sbocciò tra i giovani che frequentavano il caffè del Casinò. Era il 24 febbraio 1873 e si pensò ad una parata per il giorno successivo, Martedì Grasso.

Oggi i carri allegorici che si utilizzano —tra i più grandi e movimentati del mondo— affrontano i grandi temi della contemporaneità, tra cui la politica nazionale, internazionale e i problemi legati al cambiamento climatico.

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)