Il
profilo delle esportazioni messicane
è cambiato dopo l'era del petrolio.
31 gennaio 2011. - Il profilo delle esportazioni messicane è cambiato radicalmente e si è spostato dalla commercializzazione del petrolio alla diversificazione delle fonti di valuta estera, secondo la Camera Nazionale dell'Industria della Trasformazione (Canacintra).
In queste circostanze, quindi, "è necessario consolidare i progressi realizzati, ma soprattutto agire nell'interesse degli esportatori e dei prodotti messicani che si vendono in altri paesi".
"È ormai tempo di muoversi dalla despetrolizzazione e avanzare verso la diversificazione commerciale", ha aggiunto la Camera in uno dei testi della pubblicazione settimanale Sinopsis Económica preparata dal suo Centro di Studi Economici.
Secondo i risultati della bilancia commerciale del Messico nel 2010, le esportazioni totali sono state di 298,3 miliardi di dollari, che rappresentano un aumento di quasi il 30 per cento rispetto all'anno precedente, un record non visto nei 17 anni di storia dell'Accordo di Libero scambio per l'America del Nord (NAFTA).
Un altro aspetto da notare è la diminuzione del saldo accumulato del deficit commerciale che ha chiuso l'anno con un saldo di 3,1 miliardi di dollari, un calo di quasi 500 milioni rispetto al 2009.
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El perfil exportador de México se ha transformado radicalmente, pues ha pasado de la petrolización comercial a la diversificación de las fuentes generadoras de divisas, destacó la Cámara Nacional de la Industria de Transformación (Canacintra).
Ante ello, agregó, en materia comercial es preciso consolidar los avances logrados, pero sobre todo, actuar en beneficio de más empresas exportadoras y de los artículos que se comercializan en otros países.
'Es tiempo de avanzar, de la despetrolización, hacia la diversificación comercial', agregó el organismo industrial en su publicación semanal Sinopsis Económica, elaborado por su Centro de Estudios Económicos.
De acuerdo con los resultados de la balanza comercial de México en 2010, destacó, las exportaciones totales fueron por 298 mil 361 millones de dólares, un alza de casi 30 por ciento respecto al año previo, y una cifra récord no vista durante los 17 años del Tratado de Libre Comercio de América del Norte (TLCAN).
Otro aspecto a resaltar es la disminución del saldo acumulado que fue de un déficit comercial de tres mil 121 millones de dólares, menor en casi mil 500 millones de dólares respecto a 2009, y desde 1997 no se ha había tenido un saldo de esas características.
(excelsior / puntodincontro)