Italia-Corea 3 a 0,
azzurri ai quarti

Per la formazione guidata da Casiraghi a segno Rossi,
Rocchi e Montolivo. Prossimo impegno il Camerun.

11 agosto 2008. - Un altro tris e missione compiuta: Corea k.o. e Italia ai quarti di finale. La Nazionale di calcio centra la seconda vittoria nel torneo olimpico e si qualifica per la seconda fase della manifestazione con una giornata d’anticipo. Dopo il 3-0 sull’Honduras all’esordio, Casiraghi concede il bis: Rossi e Rocchi archiviano la pratica nella prima mezz’ora, Montolivo aggiunge la ciliegina sui titoli di coda.

L’Italia soffre solo in avvio, quando fatica ad arginare il dinamismo dei rivali. Quando spingono, però, gli azzurri danno sempre l’impressione di poter sfondare. Criscito sfiora il gol al 7’, quando non inquadra la porta dal limite dell’area. Dopo la prova generale, arriva il centro al 16’ con la firma di Rossi, abilissimo ad avventarsi su una respinta della difesa asiatica diagonale vincente: l’1-0 è cosa fatta. Il gol non basta per spegnere gli asiatici.

La Corea prova ad imprimere un ritmo forsennato al match, creando qualche grattacapo a Viviano con conclusioni da fuori. Troppo poco per mettere paura all’Italia: ogni volta che gli azzurri affondano, la porta di Jung Sung Ryong vacilla. La formazione di Casiraghi aspetta l’inevitabile calo dei frenetici avversari e assesta il colpo del k.o. al 31’. Motta scappa a destra e crossa, Rocchi è puntuale e appoggia di piatto: 2-0.

La Corea si scioglie e il primo tempo si chiude senza sussulti. L’intervallo non serve granchè agli asiatici, che al ritorno in campo sono la brutta copia della squadra vista in azione nella prima fase del match. La Corea si fa notare soprattutto per il colpo che Kim Jin Kyu rifila a Giovinco a gioco fermo: l’arbitro Einwaller non vede e niente cartellini. La partita ha poco da offrire e l’Italia pensa soprattutto a risparmiare energie in un finale pericoloso solo per i duri interventi degli avversari.

Meritano una menzione speciale le entrate di Lee Chung Yong su Rossi e di Lee Chung Yong su Cigarini. Meglio togliere dal campo un peso piuma come Giovinco, protagonista di un’altra prova positiva dopo l’eccellente debutto. Voto alto anche Montolivo, che si iscrive tra i marcatori prima del fischio finale. Il palo respinge la prima conclusione del fiorentino, niente può fermare il tap-in: 3-0 e Italia ai quarti.

 

(La Stampa.it)