L'Ecuador non si ferma più
Battuta la Costa Rica 3-0 grazie ai gol di Carlos Tenorio, Delgado e Kaviedes: sudamericani qualificati al secondo turno con la Germania. E potrebbero finire il girone in testa.

 

AMBURGO (Germania), 15 giugno 2006 - Missione compiuta. E quella più bella potrebbe ancora arrivare. L'Ecuador batte 3-0 la Costa Rica nella seconda partita del girone A, grazie a un super Valencia, ai gol dei soliti Carlos Tenorio e Delgado (già in rete contro la Polonia) e a quello finale di Kaviedes. Così si qualifica aritmeticamente al secondo turno, insieme alla Germania. E grazie alla differenza reti in questo momento i sudamericani sono in vantaggio rispetto ai tedeschi. Basterebbe un pareggio nello scontro diretto del 20 giugno per chiudere il girone al comando.

A fare la partita, oggi pomeriggio, è stata soprattutto la Costa Rica. Ma in modo inconcludente. E frustrato quasi subito. Dopo 8 minuti del primo tempo è andato infatti in rete Carlos Tenorio, con un colpo di testa sotto misura su un cross di Valencia da destra. E la partita per gli ecuadoregni si è messa subito in discesa. E' bastato infatti controllare la timida reazione dei rivali, fatta più che altro del controllo del pallone senza grande incisività. Poi, al 9' della ripresa, a chiudere i giochi ha pensato Delgado con un destro sul primo palo che ha tarfitto Porras.

Il resto è stato controllo e attesa del fischio finale, mantenendo la porta inviolata in questo torneo grazie anche alla traversa colpita dalla Costa Rica (con Saborio) nel finale. E trovando, nei minuti di recupero, il sigillo finale di Kaviedes. Poi è arrivata la giusta esplosione della gioia dei tifosi sudamericani per un traguardo, l'approdo al secondo turno dei Mondiali, mai raggiunto in precedenza. Con il corollario dell'uscita di scena anticipata per Costa Rica e Polonia. Per quest'ultima un Mondiale molto deludente.