16 luglio 2008. - Solo l’annuncio ufficiale separa Ronaldinho dal Milan. Il fuoriclasse brasiliano lascia il Barcellona e si accasa alla corte del club di Ancelotti al termine (o quasi) di una trattativa condotta in prima persona dall’ad del Milan Adriano Galliani, con la collaborazione del consulente di mercato Ernesto Bronzetti che hanno praticamente concluso l’ingaggio dell’asso sudamericano.

Ronaldinho, in attesa delle cifre ufficiali, partirà questa mattina per Milano per firmare nelle prossime ore un contratto oneroso (si parla di circa 6,5 milioni a stagione), mentre circa 18,5 milioni andranno nelle casse del club catalano. Ronaldinho, del resto, aveva messo in primo piano il possibile arrivo al club rossonero, conteso però a suon di milioni dal Manchester City che fino all’ultimo sembra voler strappare il giocatore alla pressione del Milan. In mattinata i giornali avevano anche accennato un tentativo del Chelsea ma i club inglesi ormai sono arrivati in ritardo.

«Cosa manca all’ufficialità? I soldi. Le carte sono pronte, ma noi non ci occupiamo di motivi di carattere economico». Queste le parole del legale del Milan, Leandro Cantamessa, sull’affare Ronaldinho all’uscita dagli uffici della Lega Calcio nella serata di ieri. «Se siamo in ogni caso vicini? Mi pare di aver capito di sì», ha aggiunto. Ronaldinho potrebbe essere il primo nome del doppio colpo che la società di via Turati potrebbe portare a termine nei prossimi giorni. Il secondo è un ritorno. Il dietro-front di Andryi Shevchenko che dovrebbe poter tornare a Milano ma molto probabilmente con la formula del prestito, considerato che il Chelsea non vuole svendere l’ucraino dopo aver sborsato ben 50 milioni per portarlo a Londra.

(La Stampa.it)