Cade nel vuoto, grave Pessotto
Il nuovo team manager è precipitato dalla sede della Juventus, a Torino. È stato trasportato all'ospedale Molinette: fratture multiple, prognosi riservata.
L'ipotesi è di tentato suicidio.

 

TORINO, 27 giugno 2006 - L'ex giocatore e ora dirigente (nuovo team manager) della Juventus Gianluca Pessotto, 35 anni, è precipitato dalla sede dei bianconeri, a Torino, pare dal terrazzino dell'ultimo piano. Pessotto sarebbe caduto tra due auto parcheggiate. È stato trasportato in gravi condizioni, ma ancora cosciente, all'ospedale Molinette. Ha riportato fratture multiple ed è in prognosi riservata. Ancora non sono chiari i motivi della caduta, anche se circola una voce per cui l'ex giocatore sarebbe stato trovato con un rosario tra le mani, elemento che avvalorerebbe l'ipotesi del tentato suicidio rispetto a quella dell'incidente.

Il primo bollettino medico ufficiale è stato rilasciato alle 16.20: "Il signor Pessotto Gianluca presenta frattura pluriframmentaria a carico del bacino, la frattura dei processi traversi di alcune vertebre, frattura a decorso longitudinale dell'osso sacro e del coccige. Il paziente presenta anche ampia diastasi della sinfisi pubica. E presenta un voluminoso ematoma retroperitoneale a sinistra ed ematoma che occupa tutto lo scavo pelvico, dovuto principalmente a lesione dell'arteria ipogastrica di sinistra. In questo momento è sottoposto ad un intervento endovascolare per embolizzazione delle lesioni arteriose. C'è inoltre una contusione parentimale polmonare a destra. Le condizioni emodinamiche del paziente sono stabili, compatibilmente con la situazione generale". La prognosi resta riservata, il dottor Rapellino ha precisato che l'emorragia interna era l'aspetto più preoccupante del quadro clinico di Pessotto, ma non ha dichiarato che Pessotto è fuori pericolo di vita. Non sembrano esserci danni gravi al midollo spinale.

Fabio Cannavaro in Germania ha interrotto la conferenza stampa post Australia quando ha ricevuto la notizia. Sbiancato in volto il capitano della Nazionale ha detto ai giornalisti di non non essere in grado di rispondere ad altre domande. Valentini, il capo ufficio stampa azzurro, ha spiegato ai cronisti che in occasione di Italia-Repubblica Ceca Pessotto era in tribuna, sorridente e all'apparenza disteso.

"Non ho idea di che cosa possa essere successo, sono sconvolto", ha commentato il direttore marketing della Juventus, Romy Gai, richiamato in sede dopo il grave incidente a Pessotto. "Non sappiamo ancora come siano andate le cose, vedremo - ha detto Marco Girotto, capo ufficio stampa della Juventus che si è recato all'ospedale Molinette -. Gianluca ha riportato fratture multiple, ma la sua vita non è in pericolo". Girotto, tra i primi accorsi dopo la caduta di Pessotto, che lo seguito in ospedale, sostiene di non aver visto il rosario cui si faceva riferimento.

"L'ho saputo dal Televideo. Sto partendo immediatamente per Torino". Sono invece le uniche parole pronunciate al telefono da Vanni Pessotto, 32 anni il prossimo 4 giugno, centrocampista dello Spezia e fratello minore di Gianluca. In scadenza di contratto, Vanni Pessotto era oggi ancora alla Spezia. "Vado all'Ospedale delle Molinette - ha aggiunto Vanni Pessotto, parlando con un giornalista - non posso dire altro, sono molto scosso".

Riccardo Agricola, medico sociale della Juventus, respinge così l'ipotesi secondo la quale Gianluca Pessotto, caduto da una finestra mentre si trovava nella sede della Juventus in corso Galileo Ferraris, possa aver scoperto di essere malato e di aver quindi deciso di farla finita. "È un'idea ridicola, come coloro che la sostengono. Una cosa che mi fa ridere, roba da pazzi. Posso dire soltanto questo".

Pessotto è stato subito raggiunto in ospedale dalla moglie Reana, è presente anche la moglie di Zambrotta.