Canada, comanda Alonso

Nelle prove libere del GP a Montreal lo spagnolo rifila distacchi pesanti a Massa
e Hamilton. Oggi le qualifiche (su Fox Sports Arg alle 12,00 ora di c. del Messico).

MONTREAL, 8 giugno 2007 - Fernando Alonso e la McLaren velocissimi. Lo spagnolo è stato il più rapido delle due sessioni di prove libere del GP del Canada. Due sessioni che il campione del mondo ha disputato piuttosto in scioltezza.

Dietro di lui c'è subito la Ferrari di Felipe Massa, staccato di mezzo secondo, e i carichi di benzina sono certamente un'incognita. Di sicuro però le McLaren hanno mostrato una notevole forma, molto veloci e con tempi sempre in ribasso a ogni modifica, un segnale di cui tenere conto in vista delle qualifiche di domani.

Anche perché il terzo tempo assoluto l'ha segnato l'altra McLaren di Lewis Hamilton, davanti all'altra Ferrari di Kimi Raikkonen, apparso un po' in difficoltà nella ricerca del miglior assetto. Ottavo tempo per Giancarlo Fisichella con la Renault mentre l'altro italiano, Jarno Trulli, ha fatto purtroppo notizia per l'ennesima brutta figura targata Toyota: una doppia rottura della sospensione anteriore destra (non causate da errori di guida di Jarno) ha costretto l'italiano a due sessioni a dir poco frustranti.

Non bene è andata anche a Heikki Kovalainen (Renault) e Robert Kubica. Entrambi hanno rotto le sospensioni toccando i muretti di una pista che si conferma tra le più complicate da interpretare, soprattutto per i nuovi come il finlandese. Per il polacco della Bmw anche un problema di motore nella prima sessione in cui non ha segnato il tempo. Domani le qualifiche per lo schieramento di partenza a partire dalle 19 italiane.

LA PAROLA AI FERRARISTI - Felipe Massa: "Sono contento per come sono andate le cose oggi. Rispetto a ieri la pista si era scaldata molto (47° sull'asfalto, ndr) e abbiamo dovuto fare tanto lavoro sulle gomme prima di trovare la soluzione giusta. La pista era molto scivolosa, e non era facile trovare l'assetto giusto". Resta il fatto che le McLaren di Alonso e Hamilton non sono sembrate avere problemi fin dalla prima delle prove libere. "È vero - ha ammesso Massa -, ma ognuno fa il lavoro suo. Io dico che guardando i tempi io se dovessi partire domani sarei in prima fila, addirittura davanti a una della Mclaren. Dunque sono molto soddisfatto. Siamo ancora molto fiduciosi su ciò che possiamo ottenere qui a Montreal". Stessa apparente soddisfazione da parte di Kimi Raikkonen: "Si scivolava moltissimo, però abbiamo comunque due macchine nelle prime due file della griglia, dunque per me questa è una giornata positiva".

CAUTO ALONSO - "Non credo che domineremo ancora come successo nell'ultima corsa, a Montecarlo. La pista condiziona molto le prestazioni e poi qui la concorrenza è molto forte. Ma siamo fiduciosi". Sia in mattinata, sia nel pomeriggio, unico rivale capace di stargli abbastanza vicino è stato ancora una volta il compagno di squadra, l'ottimo Lewis Hamilton, ormai realtà della F.1 mondiale, secondo nella prima sessione e quarto nella seconda. "Per la prima volta ho avuto l'occasione di guidare sul circuito di Montreal, mi sono divertito molto. In Inghilterra ho lavorato molto con il nostro programma di simulazione ed ho visto alcune gare corse qui qualche anno fa. Non è la stessa cosa. Abbiamo lavorato alla messa a punto e sulla valutazione delle gomme e ai freni proprio perché questa pista è notoriamente dura con l'impianto frenante. Non ci sono stati problemi e siamo in buona forma".

IN ANSIA TRULLI - "Molto preoccupato", invece si è detto Jarno Trulli che ha visto rompersi per due volte consecutive la sospensione anteriore destra della sua Toyota dopo essere salita sopra a un cordolo, "e sono cose che non devono succedere - ha detto il pilota - non vorrei si trattasse di un cedimento strutturale". Il pilota al termine delle prove libere ha detto che uno dei braccetti della sospensione si è rotto nello stesso modo per due volte consecutive. "Non vorrei che si trattasse di una partita difettosa di quel pezzo, nel qual caso sarei molto, molto preoccupato".