8 giugno 2012. - È stata inaugurata ieri all'Hotel Meliá di Città del Messico la missione commerciale Italia-Messico-Colombia alla quale partecipano 13 aziende italiane che si incontreranno con possibili soci commerciali messicani.

Alla presenza dell'Ambasciatore d'Italia in Messico, Roberto Spinelli, del Dott. Pettinato di Unioncamere e della Dott.ssa Barreto di Made in Vicenza, il Presidente della Camera di Commercio Italiana in Messico, Dott. Alberico Peyron, ha inaugurato l'evento con un messaggio sintetico e sostanzioso che riproduciamo qui sotto.

 

 

«Vorrei lasciarvi tre idee, tre concetti sul Messico che vi accompagneranno poi nei vostri incontri durante questi giorni. Il primo è che il Messico è un Paese aperto. Aperto tanto al commercio internazionale quanto all'investimento internazionale. Si tratta del Paese che ha più trattati di libero scambio nel mondo e l'unico Paese ad avere un trattato di questo tipo sia con Stati Uniti e Canada che con tutta l'Unione europea e con il Giappone. Un totale di 44 Paesi hanno firmato accordi simili con il Messico».

«Che vuol dire questo nel caso dell'Italia e delle aziende italiane? Vuol dire che i prodotti che hanno un certificato di origine EUR-1 quasi tutti entrano in Messico a dazio zero. Questa è una grande differenza del Messico rispetto ad altri Paesi della regione come ad esempio il Brasile, dove non solo c'è una situazione di dazio, ma anche di grosse difficoltà doganali che qui invece sono molto più ridotte. Vi do anche un dato: l'Italia esporta in Messico più di cinque miliardi di dollari l'anno».

«Un secondo punto che vi vorrei lasciare è che in questo Paese esiste una grande ammirazione per l'Italia, per tutto ciò che ha un sapore, un'idea, un'origine italiana e in tutti i settori in cui il made in Italy si trova ad operare. Il messicano capisce il valore aggiunto dei nostri prodotti».

«Finalmente, l'ultimo punto è che fra i messicani e gli italiani è molto facile capirsi».

 

(massimo barzizza / puntodincontro)

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8 de junio de 2012 - Fue inaugurada ayer en el Hotel Meliá de la Ciudad de México la misión comercial Italia-México-Colombia a la que participan 13 empresas italianas que se reunirán con potenciales socios comerciales en México. En presencia del Embajador de Italia en México, Roberto Spinelli, del Dr. Pettinato de Unioncamere y de la Dra. Barreto de Made in Vicenza, el Presidente de la Cámara de Comercio Italiana en México, Dr. Alberico Peyron, inauguró el evento con un mensaje sintético pero sustancioso que reproducimos a continuación.

"Les dejo tres ideas, tres conceptos acerca de México para que los tengan presentes durante sus reuniones en estos días. El primero es que México es un país abierto. Abierto tanto al comercio internacional como a la inversión extranjera. Este es el país que tiene más acuerdos de libre comercio en el mundo y el único país que tiene un tratado de este tipo tanto con Estados Unidos y Canadá como con toda la Unión Europea y Japón. Un total de 44 países han firmado acuerdos similares con México". "¿Qué significa esto en el caso de Italia para las empresas italianas? Significa que los productos que tengan un certificado de origen EUR-1, en casi todos los casos podrán ser importados en México libres de impuestos".

Esta es una diferencia muy importante entre México y otros países de la región, como Brasil, donde no sólo existen aranceles, sino también grandes dificultades burocráticas que dificultan la importación y que aquí son mucho más reducidas. Les doy un dato: Italia exporta a México más de cinco mil millones de dólares al año".

"Un segundo punto que quisiera dejarles es que en este país existe una gran admiración por Italia y por todo lo que tiene un sabor, una idea o un origen italiano, en todas las áreas donde el Made in Italy opera. El mexicano es consciente del valor añadido de nuestros productos".

"Finalmente, el último punto es que entre los mexicanos y los italianos es muy fácil entenderse".

 

(massimo barzizza / puntodincontro)