DOSSOBUONO DI VILLAFRANCA, 6 marzo 2007. - Il gruppo Calzedonia chiude il 2006 nel pieno dei festeggiamenti per i dieci anni del brand Intimissimi, ma anche con nuove aperture di monomarca all'estero e un fatturato globale arrivato a 630 milioni di euro, contro i 517 del 2005. Attualmente il progetto del gruppo è quello di concentrarsi sul mercato inglese e di continuare ad aprire circa duecento negozi all'anno in giro per il mondo.

A fine novembre è stato inaugurato un monomarca in Oxford Street a Londra, il quarto nella capitale britannica: è questo un vero e proprio test d'ingresso nel mercato inglese che si protrarrà per tutto il primo semestre del 2007. "Dopodiché, se i risultati saranno quelli che ci aspettiamo", dice Sandro Veronesi, proprietario del marchio, "apriremo altri punti vendita nel Paese e cominceremo ad avvicinare gli altri mercati europei nei quali non siamo presenti, Francia e Germania in testa". L'obiettivo a medio-lungo termine è radicarsi in Europa.

Oggi Intimissimi è forte nel Sud e nell'Est Europa e risquote successo in Russia e Stati Uniti, dove il brand è entrato due anni fa grazie a Victoria's Secret, il marchio americano di biancheria intima, il quale ha aiutato l'azienda italiana a decollare sul mercato statunitense. A un anno e mezzo dall'accordo tra i due player dell'intimo, il bilancio è di una rete di 160 negozi. Intimissimi aveva scelto il brand americano per sfondare oltreoceano, firmando un accordo secondo cui la lingerie del marchio veniva venduta all'interno dei punti vendita di Victoria's Secret. Si sono incontrati due stili diversi. Quello americano, molto eccessivo e famoso in patria e quello italiano, più discreto ed essenziale. Come racconta Veronesi: "All'inizio, quando ci hanno proposto di vendere la nostra lingerie nei loro punti vendita ero molto scettico. Invece si è rivelato un rapporto molto costruttivo, in quanto Victoria's Secret in America ha un mercato fortissimo". Intimissimi vende a Victoria's Secret la merce a prezzo di costo e ne guadagna delle royalties sulle vendite. "Ci hanno selezionati per il nostro stile e per la predisposizione che abbiamo a lavorare nel retail", spiega Veronesi. In effetti Intimissimi, che ormai ha più di duemila negozi, un terzo dei quali in proprietà e due terzi in franchising, sul retail ha un'esperienza consolidata. Per quanto riguarda l'accordo con Victoria's Secret, spiega Veronesi: "Loro hanno una grande esperienza, e quindi non possono che far bene al nostro marchio ".

Dall'altro canto risponde Leslie H. Wexner, Presidente e Ceo di Limited Brands, società che possiede Victoria's Secret: "Siamo estremamente soddisfatti dell'espansione di Intimissimi negli Stati Uniti con la lingerie e la linea beauty. Intimissimi è assolutamente complementare con le nostre collezioni e perfettamente in linea con l'immagine ricca di seduzione e fascino di Victoria's Secret".

 

Da News Italia Press