Il riconoscimento dei titoli di studio permetterà la circolazione delle idee
Tanti giovani, figli di italiani all'estero,
fino a ieri erano penalizzati professionalmente una volta in Italia.

10 luglio 2007. - "Il riconoscimento dei titoli di studio, previsto dal disegno di legge Bersani, è oggetto di grande attesa anche da parte di tanti giovani, figli di italiani all'estero, fino ieri penalizzati professionalmente una volta in Italia. Inoltre, allinea l'Italia a quei Paesi, come gli Stati Uniti, che consentono agli stranieri di accedere al proprio sistema scolastico dopo il superamento di un esame, Paesi che, riconoscendo con meno vincoli le professionalità acquisite in altre parti del mondo, sono all'avanguardia in molti settori".

Questo il commento dell'Onorevole Mariza Bafile, parlamentare in forza alla maggioranza di Governo, eletta sulla Circoscrizione Estero, ripartizione America Meridionale, in relazione ad una problematica, quella del riconoscimento dei titoli di studio, spesso oggetto di richieste da parte di tanti connazionali o figli di italiani residenti all'estero.

"Proprio perché consapevole dell'importanza che questo argomento riveste per i nostri connazionali, ho inserito il riconoscimento dei titoli di studio nel mio programma, e ora seguirò con molta attenzione l'iter del decreto Bersani che vorrei ancora più amplio e non limitato solamente a chi vive da due anni in Italia ma a tutti coloro che vogliono proseguire gli studi nel nostro paese, perché convinta che non bisogna creare limiti ma anzi occorre permettere la circolazione delle intelligenze e delle idee: intelligenze ed idee di cui l'Italia, grazie ai suoi 60 milioni di oriundi nel mondo, è particolarmente ricca" ha concluso l'Onorevole Mariza Bafile.

 

(News ITALIA PRESS)