Il Ministro Emma Bonino
interviene sull’export italiano
È stato determinante, nel 2006, per la ripresa dell'economia.

Emma Bonino.14 agosto 2007. - Il Ministro italiano per il Commercio Internazionale e le Politiche Europee, Emma Bonino, ha commentato i risultati emersi dal rapporto dell' Ufficio Studi di Mediobanca sulle esportazioni italiane.

Secondo il Ministro Bonino l'export è stato determinante, nel 2006, per la ripresa dell'economia italiana e il trend resta positivo anche per il 2007, con un aumento del 10 % delle esportazioni, nel corso del primo semestre dell'anno. "Il merito di questo risultato" - commenta l'esponente radicale – "va soprattutto agli imprenditori che stanno dimostrando di sapersi muovere bene sui mercati internazionali, nonostante i limiti del sistema Paese Italia".

Riflessioni sono state fatte, poi, riguardo all'euro e all'azione del governo. Secondo la Bonino, "una moneta forte non aiuta le esportazioni, ma è vero pure che non necessariamente ne frena il trend positivo. La prova viene dai nostri due principali competitors continentali. I francesi stanno conoscendo un diminuzione delle esportazioni e una perdita di quote di mercato soprattutto all'interno della zona euro", mentre la Germania "resta il primo esportatore al mondo".

Per questo, la capacità di esportare non va legata necessariamente al fattore monetario. Per quanto riguarda il lavoro del governo, invece, il Ministro ha sottolineato l'importanza di sostenere tale trend positivo, aiutando le PMI che ancora non riescono ad internazionalizzarsi, rafforzando la capacità di penetrazione commerciale delle imprese italiane e contribuendo a trasmettere all'estero un'immagine dell'Italia più efficiente. Aumentare le esportazioni, continua Emma Bonino, "significa più vendite, più fatturato, nuovi posti di lavoro, e un sistema produttivo che punta sempre di più su competitività, concorrenza, innovazione, eccellenza".

 

(News ITALIA PRESS)