CANCUN/VENEZIA, 14 maggio 2007. - È stato estradato dal Messico all'Italia Enrico Carella, responsabile dell'incendio del Teatro La Fenice a Venezia nel 1996. Carella era latitante da allora, e si era rifugiato nell'America Latina, e negli ultimi anni soprattutto in Venezuela, ma nel 2002 è stato arrestato ed incarcerato.

Da allora l'Italia aveva chiesto l'estradizione dell'elettricista, che era stato condannato a 7 anni insieme a Massimiliano Marchetti, suo cugino e dipendente della Viet, l'azienda che si occupava della manutenzione degli impianti elettrici del teatro lirico veneziano. Carella era detenuto in un carcere messicano, dopo che era stato fermato a Cancun nel corso di un'operazione congiunta della polizia messicana in coordinamento con la Digos di Venezia e l'Interpol di Roma.

Il 9 maggio la Segreteria della Pubblica Sicurezza Federale messicana e la Procura Generale della Repubblica hanno dato il via libera al procedimento d'estradizione, e Carella è stato trasportato in aereo verso Madrid e da lì poi ha proseguito per Venezia. L'incendiario avrà comunque tre anni di sconto della pena per condono.

Da News ITALIA PRESS