ROMA, 20 aprile 2007. - Un problema sorto e sistemato nel giro di poche ore. L'Onorevole Salvatore Ferrigno racconta con soddisfazione l'esito positivo di un piccolo contrattempo, che però rischiava di diventare un grande problema per tutti quegli emigrati italiani residenti negli States che percepiscono all'estero la pensione maturata in Italia. "Il problema è sorto ieri sera e riguardava i pensionati italiani residenti negli Stati Uniti - racconta l'Onorevole - che non riceveranno più l'assegno a casa via posta perché la Banca Intesa, che era quella incaricata di provvedere a questo servizio ha perso il contratto, così era stato annunciato che non sarebbero state inviate le pensioni. Ho ricevuto moltissime segnalazioni allarmate da parte dei pensionati, così nel giro di poche ore mi sono prontamente attivato per risolvere la situazione. Dal momento che l'incarico era passato nelle mani dell'Istituto di Credito Banco Popolare, ho contattato il direttore, il Dottor Corbella, che era a Milano e ho potuto ottenere che per i prossimi tre mesi le pensioni vengano inviate ancora per mezzo assegno, e anzi, ho ottenuto anche di più: contestualmente agli assegni della pensione verrà inviata anche la documentazione atta a predisporre il deposito diretto della pensione sul conto bancario". Un esito felice che certamente fa onore a Ferrigno, e che farà dormire sonni tranquilli ai pensionati.

 

Da News ITALIA PRESS