Coinvolgere l’associazionismo nella “Settimana della Lingua Italiana”

Si chiede l'inserimento di due rappresentanti dell'associazionismo nazionale di emigrazione nella commissione ministeriale che organizza l'evento.

CATANIA, 21 maggio 2007. -  L'Assemblea Plenaria del CGIE (Consiglio Generale degli Italiani all'Estero) dell'11 maggio ha approvato l'Ordine del Giorno presentato dal Consigliere Domenico Azzia (UNAIE-Sicilia Mondo) con il quale si chiede al Direttore Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale del Ministero degli Affari Esteri, di coinvolgere l'associazionismo di emigrazione nella iniziativa relativa alla "Settimana della Cultura e della Lingua Italiana nel Mondo" attraverso l'inserimento di due rappresentanti dell'associazionismo nazionale di emigrazione nella commissione ministeriale che organizza l'evento.

Lo ricorda in una nota diramata in queste ore da Sicilia Mondo, guidata appunto dal Consigliere CGIE Azzia.

Catania - La richiesta parte da una mozione approvata alla unanimità dalla Assemblea continentale delle Associazioni siciliane negli Stati Uniti aderenti a Sicilia Mondo, riunitasi a Brooklyn il 24 marzo 2007, presenti le delegazioni delle 13 Associazioni aderenti di Brooklyn e le Associazioni aderenti di Lodi (NJ), Philadelphia (PA), Saint Louis (MO), Detroit (MI), Boston (MA), Milwaukee (WI), Chicago (IL), San Francisco (CA), Los Angeles (CA), Houston (TX), Portland (OR), Toronto (CND), i Consiglieri CGIE Mangione, Sorriso e Nestico, il Presidente Coordinatore dei COMITES degli Stati Uniti, il Vice Presidente dell'UNAIE, il Presidente ed il Chairman della FIAO, oltre 200 connazionali in sala.

Azzia, nell'illustrare l'Ordine del Giorno all'Assemblea del CGIE, ha sottolineato che, dagli incontri e dai numerosi interventi dei rappresentanti dei vari Stati, è emersa una pressante richiesta di visibilità e di partecipazione da parte delle nostre comunità alle iniziative del Governo in programma in Italia , ed in particolare, in quelle all'estero.

Certamente, ha detto Azzia, l'iniziativa del Ministero degli Affari Esteri, di organizzare "La Settimana della Cultura e della Lingua Italiana nel Mondo" in collaborazione con lo Stato, le Regioni ed eminenti personalità del mondo culturale ed accademico, è assolutamente opportuna e preziosa per l'immagine e gli interessi del Paese Italia in campo internazionale.

"Ma il coinvolgimento dell'associazionismo, tessuto connettivo e base delle nostre comunità all'estero, da sempre interessate ai bisogni culturali e linguistici, assicurerebbe certamente un più ampio successo all'iniziativa ministeriale" afferma Azzia.

La cultura e la lingua, infatti, rappresentano una esigenza fortemente sentita dalle comunità italiane che vivono all'estero.

L'Assemblea Continentale di Brooklyn ha colto questa forte domanda di partecipazione e di coinvolgimento all'evento culturale del Ministero degli Esteri, formalizzando con una mozione la richiesta di coinvolgimento dell'associazionismo.

La partecipazione al voto nelle elezioni politiche, ha sottolineato Azzia, ha creato nuove aspettative nelle nostre comunità all'estero. Ma anche nuove delusioni.

"Ad un anno dalla consultazione elettorale, dopo il clamore del voto della Circoscrizione risultato determinante per il Governo Prodi, sui concittadini italiani che vivono nelle varie parti del mondo è ripiombato il silenzio più assoluto e non si vede nemmeno con il binocolo un programma del Governo che sappia coinvolgerli nella vita della Nazione. Solo qualche provvedimento insignificante e marginale. Il coinvolgimento dell'associazionismo di emigrazione e quindi la partecipazione delle nostre comunità nella "Settimana della Cultura e della Lingua Italiana nel Mondo" assume, quindi, un significato di pressante attualità" afferma Azzia.

 

Da News ITALIA PRESS