L'Istituto Italiano di Cultura e la Dante Alighieri insieme a Varsavia
Prosegue intensa la collaborazione tra i due Enti
nel comune intento di diffondere la lingua e la cultura italiana.

La sede dell'Istituto Italiano di Cultura di Varsavia.24 marzo 2008. - Prosegue la proficua collaborazione tra l'Istituto Italiano di Cultura di Varsavia, diretto da Giulio Molisani, e la Sede Centrale della Società Dante Alighieri nel comune intento di diffondere e valorizzare la lingua e la cultura italiane. In questa direzione si colloca l'inaugurazione della mostra fotografica di Tamara Triffez, "La Via Reale", svoltasi nel pomeriggio di ieri 18 marzo presso i locali dell'Istituto Italiano di Cultura.

L'esposizione, che resterà aperta al pubblico per tutto il prossimo mese di aprile, presenta circa 25 scatti realizzati dalla Triffez durante la Settimana Santa del 2005-2006 in Sicilia e dedicati alla profonda tradizione popolare dell'isola.

Un viaggio tra folclore, etnologia e fede religiosa, che ha per tappe la processione della domenica della Palme a Piana degli Albanesi, la rievocazione della vita di Cristo di Marsala, la rappresentazione preparatoria dei misteri di Trapani, le processioni dei Cocchieri e del mercato di Ballarò a Palermo, e quelle del venerdì santo di San Mauro di Castelverde e della domenica di Pasqua a Ribera. Un toccante percorso di meditazione sui misteri profondi del Cristianesimo, reso più suggestivo dall'uso del bianco e nero e dalle inedite inquadrature studiate per ogni sequenza dall'obbiettivo dell'artista. La mostra è arricchita dalla riproduzione permanente di un DVD fotografico che ripercorre in 100 immagini tutto il lavoro compiuto da Tamara Triffez.

«Nonostante la distanza, l'Italia, e in particolare la Sicilia, e la Polonia sono due Paesi vicini e simili- afferma il Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura, Giulio Molisani -:anche in Polonia la Settimana Santa è molto sentita e dà luogo a manifestazioni di carattere religioso di notevole intensità. Certo, si tratta di un modo diverso, forse più "composto" e meno "drammatico", di esprimere la propria religiosità rispetto a quello della Sicilia, ma l'evento ha comunque suscitato un assoluto interesse nel pubblico polacco, e non solo in quello strettamente legato al mondo religioso».

Tornando alla continua attività didattica svolta dall'Istituto Italiano di Cultura di Varsavia, il Direttore Molisani ha annunciato la realizzazione di due iniziative culturali in programma nei prossimi mesi: «L'Istituto è da sempre molto attento alle tematiche didattiche in ambito di insegnamento/apprendimento dell'italiano - spiega Molisani -. In questo contesto il 26 maggio prossimo la glottodidatta Dana Grasso terrà un seminario su "L'italiano e la traduttologia", materia non prevista dall'Università polacca che forma gli italianisti e che in Polonia risulta di grande coinvolgimento». «In occasione della Festa della Repubblica Italiana, il prossimo 2 giugno - prosegue il Direttore dell'Istituto - si svolgerà un seminario di italianistica tenuto dal prof. Paolo Balboni sull'uso della lingua dei cantautori. Anche questo è un argomento molto richiesto per lo stretto legame che intercorre tra musica e idioma».

Per informazioni: www.iicvarsavia.esteri.it, segreteria.iicvarsavia@esteri.it.