Rossi cade in prova, fratturato

L'iridato MotoGP scivola nelle libere di Assen, in Olanda: forte contusione toracica e si parla di rottura del polso destro e del malleolo esterno sinistro.

ASSEN (Olanda), 22 giugno 2006 - Il momento nero del Motomondiale non accenna a concludersi. Dopo la paura al via della gara di Montmelò, nella prima ora di libere oggi ad Assen c'è stata un'altra serie di brutte cadute. La peggiore è toccata a Valentino Rossi. Dalle prime notizie sembra che l'iridato in carica abbia riportato la frattura del polso destro (per la precisione del pisiforme, un osso situato nella parte esterna del carpo), del malleolo esterno sinistro, una contusione al gomito destro e alla cassa toracica con conseguente difficoltà nella respirazione. Dopo i primi soccorsi il fuoriclasse di Tavullia è stato portato all'ospedale cittadino per una Tac.

Il campione del mondo della MotoGP stava percorrendo il settimo giro quando la sua Yamaha ha perso aderenza scaraventandolo sull'asfalto. Rossi ha concluso la sua corsa nella ghiaia, dove è stato soccorso tornando accompagnato da un motorino alla Clinica Mobile. Per terra, male, è finito anche Toni Elias, dolorante alla spalla sinistra e anch'egli sottoposto a controlli. Poco dopo è stato il turno di Nicky Hayden, protagonista di una caduta senza conseguenze ed ha prontamente ripreso le prove.

Tra i piloti coinvolti nella caduta al via del GP di Catalogna hanno girato regolarmente Marco Melandri (per lui ben 20 tornate) e Loris Capirossi, rispettivamente con il 7° e 14° tempo. Ma, contrariamente al previsto, quello più sofferente è sembrato l'imolese della Ducati. Sulla presenza del quale al via della gara cominciano a nascere dubbi.