Confermato: il fumo controlla l'appetito e fa dimagrire

Il risultato di uno studio condotto dalla Yale University.

 

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10 giugno 2011. - Un gruppo di scienziati italiani e statunitensi ha scoperto il meccanismo con cui la nicotina aiuta a controllare l'appetito, un risultato che può essere utilizzato per sviluppare nuovi farmaci per smettere di fumare senza aumentare di peso o per dimagrire.

Durante lo studio, condotto su topi e pubblicato dalla rivista Science, i ricercatori hanno scoperto che la nicotina attiva alcuni neuroni nell'ipotalamo che segnalano all'organismo che ha ricevuto cibo sufficiente.

La nicotina agisce su un recettore presente sulla superficie dei neuroni, diverso da quelli che attivano l'ansia per il tabacco, il che significa che "sarebbe possibile sopprimere l'appetito senza attivare i centri della ricompensa del cervello", afferma in un articolo l'autore principale della ricerca, la Dott.ssa Marina Picciotto, della Yale University.

Picciotto ha ricordato che molte persone non smettono di fumare per paura di ingrassare. «Purtroppo, è vero che il fumo previene l'aumento di peso», ha aggiunto.

«Vogliamo aiutare le persone a mantenere il loro peso quando smettono di fumare, e forse anche i non fumatori che lottano contro l'obesità», ha detto la specialista italiana di neurobiologia e farmacologia dell'Università di Yale.

 

(excelsior / puntodincontro)

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10 de junio de 2011. - Un grupo de científicos estadounidenses descubrió el mecanismo por el que la nicotina ayuda a controlar el apetito, un hallazgo que puede servir para desarrollar nuevos medicamentos para dejar de fumar sin engordar, o para perder peso.

En el estudio, llevado a cabo con ratones y publicado por la revista Science, los investigadores descubrieron que la nicotina activa unas neuronas del hipotálamo que avisan al cuerpo de que ha recibido suficiente alimento.

La nicotina actúa sobre unos receptores en la superficie de las neuronas que son distintos de los que desencadenan el ansia del tabaco, lo que significa que "sería posible suprimir el apetito sin activar los centros de recompensa del cerebro", afirma en una nota la autora principal del estudio, la doctora Marina Picciotto, de la Universidad de Yale.

Picciotto recordó que mucha gente no deja el tabaco por miedo a subir de peso. "Desgraciadamente, es cierto que fumar evita engordar", señaló.

"Nos gustaría ayudar a la gente a mantener su peso cuando abandone el hábito y quizás también a los no fumadores que luchan contra la obesidad", añadió la especialista italiana de neurobiología y farmacología de la Universidad de Yale.

 

(excelsior / puntodincontro)