29 agosto 2008. - Giro di vite sulle trattenute in area che, per quanto lievi, dalla prossima stagione saranno sempre fischiate come rigore. Novità sulle lavagne per le sostituzioni e sul numero dei raccattapalle.

Maggior attenzione ai contrasti cromatici delle divise. A saggiare in anteprima il nuovo corso del designatore arbitrale Pierluigi Collina sono stati oggi in Lega Calcio i dirigenti accompagnatori e i team manager delle squadre di A e di B. In vista della riunione plenaria di venerdì a Coverciano con tutti i vertici e gli allenatori dei club, il numero uno della Commissione arbitri nazionale non ha voluto anticipare il contenuto della sua mini-rivoluzione ma ha comunque illustrato lo spirito che ha mosso la sua nuova iniziativa.

"L'obiettivo di questo incontro - ha detto Collina - è di riproporre anche in Italia quello che era stato fatto prima dell'ultimo Europeo, cioé quello di visitare i ritiri delle nazionali". In questo caso, la 'visita' é stata collettiva, in Lega Calcio. Il designatore è intenzionato a inaugurare una nuova stagione di collaborazione tra fischietti e squadre di calcio, costruita anche tramite periodici incontri ufficiali, per arrivare a condividere una visione del calcio improntata alla correttezza e al rispetto reciproco.

A quanto si è appreso, durante la riunione Collina ha offerto come esempio virtuoso di gara la recente finale di Supercoppa tra Inter e Roma: una partita in cui, nonostante la posta in palio, non si sono verificati né episodi di proteste furibonde né tanto meno di fallacci violenti o di istrioniche simulazioni. Secondo quanto riferito da alcuni dirigenti, Collina ha annunciato il pugno duro sulle trattenute in area che, dalla prossima stagione, saranno sempre sanzionate con la massima punizione, e ha sollecitato le squadre a un maggior impegno 'pedagogico' contro le scorrettezza in campo sia tra giocatori, sia tra atleti e arbitro. Ma il nuovo campionato sarà segnato anche da alcune piccole novità sotto il profilo tecnico-procedurale. Ogni squadra avrà a disposizione una propria lavagna luminosa per la segnalazione delle sostituzioni, che sarà compilata non più dal quarto uomo ma dai team manager. Un accorgimento - spiegano alcuni dirigenti - che impedirà al quarto uomo inutili distrazioni e consentirà alle squadre cambi più rapidi. Per facilitare il lavoro dell' arbitro, Collina imporrà ai club anche maggiore disciplina sui contrasti cromatici nelle divise, in particolare per i lacci per i parastinchi sui calzettoni. Infine il numero dei raccattapalle sarà ridotto a dieci uomini (a cui se ne aggiungeranno altri dieci ausiliari nei campi con la pista di atletica) coordinati da un istruttore, e ogni allenatore potrà far riscaldare a bordo campo non più di tre uomini contemporaneamente.

(ANSA.it)