9
agosto
2015
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L’Ufficio Studi del Sole 24Ore ha
selezionato oltre una decina di titoli
quotati a Piazza Affari che hanno registrato,
nell'ultimo lustro, rialzi simili o
superiori a quelli dell'hi tech Usa o di
alcune meteore cinesi ed hanno una
caratteristica forse inaspettata: sono tutte
aziende italiane e, soprattutto, fra quelle
che hanno ottenuto i rendimenti maggiori, se
ne trovano due presenti in Messico.
Tra i titoli del Ftse/Mib ad aver violato la
soglia del 200% di rialzo in 5 anni troviamo,
infatti, Luxottica, che nel Paese degli
Aztechi è presente con 87 filiali della
catena Ópticas LUX, attive in 17 Stati di
questa estesissima nazione latinoamericana.
Il gigante mondiale degli occhiali è volato
da meno di 20 euro dell’estate del 2010 a
oltre 66 euro in questi giorni.
E
se il 230% della società bellunese sembra
impressionante, che dire del 630% in 5 anni
messi a segno dal titolo di Brembo? Il
produttore di freni per auto, leader globale,
sta costruendo in Messico un nuovo centro di
produzione situato a Escobedo, nello Stato
di Nuevo León, che inizierà operazioni nel
2016.
Secondo la società bergamasca, il nuovo
stabilimento —con una superficie di 31.500
metri quadrati—, produrrà circa 5.500 pinze
al giorno, vale a dire due milioni di pinze
all'anno che saranno destinate al mercato
del continente americano, oltre all'Europa e
all'Asia. La redditività sul patrimonio
netto della Brembo è triplicata e a fine
2014 era all’invidiabile quota del 32%. In 5
anni ha prodotto utili per 371 milioni.
(massimo
barzizza / puntodincontro.mx)
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