ITALIA IN MESSICO
 

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28 giugno 2019 - Pochi prodotti godono di popolarità mondiale come il caffè e il Messico non fa eccezione, con un enorme numero di amanti di questa bevanda millenaria tra i suoi 120 milioni di abitanti e importanti aree di produzione, principalmente nella regione sud-orientale del Chiapas.

Consapevole di questa situazione e di una chiara tendenza verso il raffinamento del consumo in aree urbane selezionate, Lavazza, azienda torinese fondata nel 1895 e presente oggi in 91 Paesi, ha inaugurato all'inizio di giugno la sua prima caffetteria “messicana” nel centro commerciale Samara della zona di Santa Fe della capitale.

Il caffè del marchio creato nella drogheria Paissa & Olivero di Torino alla fine del XIX secolo è reperibile in diverse presentazioni già da anni nel Paese latinoamericano, ma il nuovo concetto offre miscele esclusive in bevande calde e fredde, oltre a una grande varietà di dolci, torte ed altri alimenti.

Bere il caffè all'italiana significa assaporare i migliori chicchi del mondo, torrefatti conservando la loro complessità aromatica, miscelati in modo unico e macinati poco prima di preparare la bevanda per preservarne le proprietà.

Secondo dichiarazioni rilasciate da alcuni funzionari del Gruppo Herdez —socio dell'azienda torinese in questa iniziativa— l'intenzione è di raggiungere 10 negozi in funzione in diverse zone del Paese entro la fine del 2019, mentre l'obiettivo a medio termine è l'apertura di 100 punti vendita nei prossimi quattro anni.

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)

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