8 agosto 2019 - In Messico il fico d'India viene già utilizzato in diversi prodotti, ma potrebbe trovare presto un nuovo e inedito utilizzo: permettere la fabbricazione di una plastica biodegradabile che salva l'ambiente.

Sandra Pascoe, ricercatrice dell'Università del Valle de Atemajac, a Guadalajara, Messico occidentale, ha mostrato il processo di fabbricazione di questa nuova plastica, che potrebbe rappresentare un'ottima soluzione per ridurre la plastica monouso. «A degli studenti è venuta l'idea di lanciare una produzione di plastica biodegradabile a base di fico d'India, abbiamo sviluppato quest'idea e abbiamo cominciato a lavorarci».

Sandra versa del succo di fico d'India sul tavolo e dopo averlo steso con un mattarello, la soluzione si solidifica e il foglio simil-plastica è pronto, ma è al 100% biodegradabile. «Ho estratto del succo di fico d'India e ho fatto una serie di miscele con degli additivi», ha proseguito, sottolineando che «stiamo testando, se le prove saranno positive potremmo avere in futuro un transfert di tecnologia per cominciare con una produzione più ampia».

Gli additivi non sono tossici e i fogli vengono colorati con dei pigmenti e piegati a seconda dell'imballaggio richiesto. Questa plastica biodegradabile potrebbe rivelarsi un prodotto utile sia per i consumatori, che per le aziende.

Già nel 2020 gli scienziati partiranno alla ricerca di un partner per produrre questa plastica su larga scala.

(askanews.it / puntodincontro.mx / adattamento e traduzione in spagnolo di massimo barzizza)