12 gennaio 2020 - Come è avvenuto dall'inizio del suo mandato quadriennale, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump continua a ricevere recensioni per lo più negative in tutto il mondo. Nei 32 Paesi in cui il Pew Research Center (PRC) ha condotto sondaggi, una media del 64% afferma di non credere che l'ex produttore e conduttore de The Apprentice sia in grado di prendere le decisioni corrette nell'ambito della politica mondiale e solo il 29% lo supporta.

I sentimenti anti-Trump sono particolarmente comuni nell'Europa occidentale: circa tre persone su quattro non si fidano del presidente statunitense in Germania, Svezia, Francia, Spagna e nei Paesi Bassi. Il Messico è al primo posto assoluto nella classifica globale della diffidenza: l'89% degli intervistati nel Paese latinoamericano esprime seri dubbi sul titolare del potere esecutivo negli Usa. In Italia, la fiducia nei suoi confronti è relativamente elevata (32%) rispetto alla maggior parte delle nazioni del Vecchio Continente.

In quasi tutte le nazioni in cui sono disponibili dati sulle tendenze, Trump riceve valutazioni più basse rispetto al suo predecessore, Barack Obama. Come riportato da PRC nel 2017, la fiducia internazionale nel presidente degli Stati Uniti è precipitata dopo il suo insediamento, provocando anche un calo nelle valutazioni favorevoli nei confronti degli Stati Uniti come Paese.

Per questo rapporto, —che copre anche altri aspetti della percezione di Trump— PRC ha utilizzato i dati di un sondaggio condotto in 33 Paesi dal 18 maggio al 2 ottobre 2019 con un totale di 36.923 intervistati.

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)