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ECONOMIA E FINANZA | |||
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6 settembre 2020 (ore 17:16) - La tendenza crescente delle esportazioni di tequila dal Messico all'Italia registrata lo scorso anno (+69,9% rispetto al 2018) si è confermata nei primi tre mesi del 2020, periodo in cui si è osservato —secondo i dati riportati dal Consejo Regulador del Tequila— un aumento del 202,57% rispetto al 2019. La pandemia di Covid-19, tuttavia, ha fortemente influenzato le vendite del distillato di agave di varietà blu Tequilana Weber nello Stivale tra aprile e luglio, un periodo di quattro mesi in cui la fatturazione si è contratta del 77% circa. Nel mese di agosto, invece, l'attività di export verso l'Italia ha ripreso a crescere, registrando un lieve aumento (+0,6%) rispetto allo stesso mese del 2019. Potrebbero essere i primi segnali di un ritorno all'espansione delle vendite verso la penisola italiana —nonostante nel periodo gennaio-agosto il saldo rimanga negativo di circa il 18% (-163.784,5 litri)— del distillato messicano più conosciuto al mondo.
(massimo barzizza / puntodincontro.mx)
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