8 maggio 2020 (ore 13:03) - Phil Hogan, commissario per il Commercio dell'Unione europea, ha scritto il seguente articolo sul nuovo trattato tra il Messico e l'Ue, dopo la recente conclusione dei negoziati
La pandemia di coronavirus ha lasciato il mondo in isolamento.

Negozi, scuole e Paesi sono chiusi per fermare la diffusione del virus. Ma anche in questo isolamento, i Paesi hanno capito che non potevano farcela da soli. Affrontare una crisi sanitaria è possibile solo se persone e Paesi lavorano insieme.

Lo stesso vale per la ripresa economica post-crisi. Ricostruire l'economia da soli sarà impossibile per qualsiasi Paese, indipendentemente dalle sue dimensioni. Il commercio internazionale sarà più importante che mai per favorire la ripresa economica.

Sia il Messico che l'Unione Europea (Ue) lo capiscono ed è per questo che abbiamo concluso congiuntamente i lavori sul nostro accordo commerciale modernizzato in questo momento. Nuove opportunità di commercio e occupazione sono indispensabili per entrambe le parti. Il commercio internazionale rappresenta il 43,1 percento del PIL dell'Ue e l'80 percento di quello del Messico, generando milioni di posti di lavoro da entrambe le parti. Le relazioni commerciali dell'Ue e del Messico risalgono a molto tempo fa. Il Messico è il primo partner commerciale dell'Ue in America Latina. Nel 1997, il Messico è stato il primo Paese dell'America Latina a firmare un accordo globale con l'UE e dal 2008 siamo partner strategici.

L'attuale accordo commerciale è in vigore da 20 anni. Dopo tutto questo tempo, possiamo dire con sicurezza che è stato un successo. Durante questo periodo, il commercio Ue-Messico è triplicato. Nel 2019 ha raggiunto un valore di 66 miliardi di euro. L'Ue è il principale investitore in Messico, con oltre il 40 percento degli investimenti esteri totali, davanti agli Stati Uniti. L'Ue è anche il terzo partner commerciale del Messico nel mondo.

Questo accordo modernizzato aprirà nuove opportunità per le esportazioni agroalimentari del Messico. Proteggerà meglio i prodotti messicani di fama mondiale, come la tequila o il mezcal. Le società messicane avranno accesso al mercato degli appalti pubblici dell'Ue, per un valore di miliardi di dollari. Il commercio sarà più semplice e più facile, con procedure più moderne, ad esempio in dogana.

Promuoverà ulteriormente il commercio e gli investimenti. Migliorerà il nostro quadro commerciale bilaterale e proteggerà gli investimenti. Genererà benefici economici per aziende e consumatori su entrambe le sponde dell'Atlantico, rafforzando al contempo la nostra ampia alleanza politica strategica.

Questo accordo modernizzato è anche una testimonianza del fatto che non abbiamo solo bisogno di più scambi commerciali. Abbiamo anche bisogno di scambi migliori. Un commercio che protegga il pianeta, impegnandosi in azioni per proteggere il clima, come l'accordo di Parigi, e per preservare la biodiversità. Un commercio che protegga i lavoratori, rispettando i loro diritti fondamentali. Un commercio che non accetti corruzione, tangenti o riciclaggio di denaro.

L'Ue e il Messico continueranno a sostenere norme multilaterali rigorose e ad aprire gli scambi durante e dopo la crisi del coronavirus. Abbiamo bisogno di regole internazionali stabili per poter trarre i migliori benefici dal commercio. L'Ue e il Messico lavoreranno insieme in questa agenda nel quadro dell'Organizzazione mondiale del commercio e realizzeranno cambiamenti positivi e inclusivi a beneficio di tutti i membri dell'OMC.

Non abbiamo tempo da perdere. Le nostre economie hanno bisogno di una rapida ripresa. Per riuscirci, dobbiamo rilanciare il commercio internazionale. Questo Accordo aiuterà. Entrambe le parti devono ratificare quanto prima questo accordo modernizzato a vantaggio delle imprese e dei consumatori.

(phil hogan / puntodincontro.mx / adattamento e traduzione in italiano di massimo barzizza)