4 marzo 2020 (ore 07:06) - Food for Soul, l’organizzazione no-profit fondata dallo chef italiano Massimo Bottura e la moglie Lara Gilmore, esporterà ancora una volta nel mondo i valori di inclusione che animano, sin dalla prima apertura a Milano, il progetto dei refettori, dove si offrono pasti realizzati utilizzando ingredienti che altrimenti andrebbero sprecati.

Il Refettorio Mérida, il primo in Messico e in tutto il Nord America, aprirà le porte il 25 marzo con il supporto di Fundación Palace, istituzione filantropica della catena alberghiera messicana Palace Resorts che opera a favore delle comunità svantaggiate.

Lo spazio sorgerà nel centro storico della città – che preserva una forte, e antica, identità culturale – all’interno di Casa Santa Luisa, dimora coloniale ristrutturata per l’occasione preservandone le caratteristiche storiche.

Il refettorio sarà aperto dal lunedì al venerdì, solo a pranzo, per servire agli ospiti un menu di tre portate, con l’aiuto dei volontari al lavoro in sala e cucina.

L’idea è anche quella di omaggiare sapori, ingredienti e tradizioni dello Yucatan, senza perdere di vista l’obiettivo di proporre cibo nutriente a chi non ha la possibilità di fare pasti regolari.

Il refettorio di Mérida è l’ottavo realizzato nel mondo, dopo Milano, Rio de Janeiro, Modena, Bologna, Londra, Parigi e Napoli.

Pochi giorni fa lo chef dell’Osteria Francescana ha esordito anche negli Usa, a Los Angeles, con il progetto Gucci Osteria, nel negozio della casa di moda fiorentina su Rodeo Drive.

Due mondi molto distanti, che Massimo Bottura sembra riuscire a tenere perfettamente insieme.

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)