21 aprile 2020 (ore 5:15) - Ieri sera il responsabile del Dipartimento di Epidemiologia del Ministero della Salute, José Luis Alomía Zegarra, ha riferito che in Messico sono stati confermati 8.772 casi di Covid-19 e 712 decessi correlati a questa malattia. La capitale del Paese guida la statistica con 2.710 casi, seguita dallo Stato del Messico (901) e dalla Bassa California (741).

Dal canto suo, il sottosegretario alla Prevenzione e alla promozione della salute, Hugo López-Gatell, ha espresso preoccupazione per il rilassamento osservato nelle misure di distanziamento sociale.

«In seno al Consiglio generale della sanità preoccupa l'indebolimento dell'osservanza di questi provvedimenti» —ha affermato— «È molto importante non perdere di vista il fatto che il programma nazionale di distanza sociale è stato esteso. Non siamo vicini alla fine dell'epidemia: non abbiamo nemmeno raggiunto la fase di riduzione dei casi e ci troviamo esattamente nel momento di massima velocità di propagazione. Poiché la fase 3 è già molto vicina, è stato proposto oggi [lunedì 20 aprile, ndr] che il Ministero federale della Sanità stabilisca le linee guida per la segmentazione della mobilità nel Paese».

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)