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Interesse dal Messico per il respiratore della Ferrari Remo'sPrinselAsiagoAmbasciata d'Italia in Messico

13 maggio 2020 (ore 12:54) - La Scuderia Ferrari e l'Istituto italiano di tecnologia (Iit) —unendo le forze nella lotta alla pandemia del nuovo coronavirus— hanno progettato in appena cinque settimane un ventilatore polmonare versatile, facile da usare e da assemblare, in grado di ottimizzare il consumo di ossigeno e di essere prodotto in serie utilizzando materiali di facile reperibilità.

Il progetto, annunciato oggi in videoconferenza stampa, è stato identificato con il codice 'FI5', le iniziali, rispettivamente, della casa di Maranello e dell'istituto di ricerca con sede a Genova, mentre la cifra indica il numero delle settimane che ci sono volute per arrivare all'accensione del prototipo partendo da un foglio bianco.

È open source, il che significa che chiunque può produrlo: già alcune aziende italiane e straniere —anche dal Messico— hanno contatto Ferrari e Iit per procedere alla certificazione e alla distribuzione.

(ansa.it / puntodincontro.mx / adattamento e traduzione in spagnolo di massimo barzizza)

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