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L'italo-messicano Vittorio Catino pronto per la F4

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16 giugno 2020 (ore 14:17) - Se c'è un esempio chiaro di quanto può produrre la combinazione di ispirazione italiana e dedizione al lavoro dei messicani è proprio lui. Il 14enne Vittorio Catino, giovane pilota nato ad Andria da padre pugliese e madre veracruzana, si prepara per la Formula 4 e il mondo dei regolamenti FIA dopo aver svolto numerosi test, tutti con esito positivo e promettente per il futuro. Adesso è giunto il momento di iniziare una tappa cruciale in Italia sulla monoposto della scuderia Telmex, vivaio di talenti che l'imprenditore Carlos Slim Domit —presidente del Consiglio di Amministrazione del Grupo Carso, América Móvil e Grupo Sanborns, uno dei consorzi commerciali piú potenti al mondo— accoglie per farli crescere e portarli in Formula 1.

Gli addetti ai lavori e la stampa specializzata sono tutti concordi sulle indubbie qualità del giovane cresciuto in Messico, dove questa passione lo ha portato a vincere ben 9 gare su 12 al primo campionato e, poco dopo, ad affermarsi Campione Nazionale.

Vittorio si allena dalle due alle tre ore al giorno per cinque giorni alla settimana, seguendo un'alimentazione sana ed equilibrata. Alla preparazione fisica è, inoltre, fondamentale abbinare una grande dose di concentrazione, per affrontare al meglio l'enorme stress psico-fisico delle gare. A questo bisogna aggiungere i sacrifici della famiglia: papà Antonio lo accompagna sia negli allenamenti che nelle trasferte in giro per il mondo, ed è facile immaginare quanto siano onerosi gli investimenti fatti finora.

E così, per raggiungere il sogno di gareggiare ai massimi livelli senza pesare troppo sul bilancio familiare, Vittorio ha lanciato la campagna di crowdfunding Sognando la Formula 1, una sorta di microfinanziamento che mobilita persone e risorse per sostenere gli sforzi di singoli e organizzazioni.

«Sono qui per chiedervi un aiuto» —dice nel video con cui lancia l'invito— «perché come si sa questo sport è uno dei più cari che ci sono e so che la vostra donazione può fare una grandissima differenza». Puntodincontro vuole contribuire a diffondere l'iniziativa tra gli italiani in Messico, i messicani in Italia e tutti i suoi lettori. Per aderire alla campagna: https://www.sportsupporter.it/progetti_dettaglio/id-966

(puntodincontro.mx)

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