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2 maggio 2013 - Venerdì scorso, i deputati del PD eletti nella Circoscrizione Estero hanno inviato al Presidente Enrico Letta un messaggio di augurio e di richiesta di attenzione verso le questioni relative agli italiani all'estero.

Nel testo, Gianni Farina, Marco Fedi, Laura Garavini, Francesca La Marca e Fabio Porta sottolineano la necessità di «fare riferimento alla comunità italiana e di origine presente nel mondo ai fini della proiezione culturale dell’Italia e del rafforzamento delle prospettive di internazionalizzazione del suo sistema economico e sociale» e —in questa prospettiva— trovano, «sorprendente e in evidente controtendenza l’indicazione di abolire “le circoscrizioni estere” (!), contenuta in una delle relazioni finali consegnate dai “saggi” al Presidente Napolitano».

 

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«Troviamo sconcertante», prosegue il messaggio «che si liquidi con tanta sommarietà una questione complessa come quella della rappresentanza diretta di circa 4,2 milioni di cittadini italiani e di circa 3,5 milioni di elettori». Il comunicato precisa, inoltre, che «i rischi di irregolarità del voto per corrispondenza, pur presenti in un sistema così particolare ed esposto, vanno affrontati non cancellando la Circoscrizione Estero, ma modificando opportunamente le modalità di voto in alcuni punti salienti».

I deputati mettono anche in evidenza che «l’eliminazione di una rappresentanza diretta della comunità dei cittadini italiani all’estero viene ipotizzata, purtroppo, nel momento in cui la mobilità e le nuove forme di emigrazione hanno avuto un’intensa ripresa, coinvolgendo annualmente decine di migliaia di persone. Procedere in quella direzione significherebbe inviare un messaggio di disinteresse e di abbandono verso cittadini già colpiti da una pesante esclusione sociale».

 

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bullet Guida per gli italiani all'estero.

 

(puntodincontro.mx / adattamento e traduzione allo spagnolo di massimo barzizza)