26
dicembre
2014
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Il Ministero degli Affari Esteri messicano (Secretaría
de Relaciones Exteriores, SRE) ha riferito
che nel 2014 il Messico ha consolidato il
suo riavvicinamento con l'Europa per mezzo
di un'agenda di visite reciproche di alto
livello, incontri con leader del vecchio
continente e la riapertura dell'ambasciata
in Norvegia.
In un comunicato, la SRE ha fatto il punto
delle azioni svolte nel 2014, mettendo in
evidenza la visita ufficiale in Messico, in
gennaio, dell'allora primo ministro Enrico
Letta, dopo quasi un quarto di secolo di
assenza di un capo del governo italiano in
questo Paese latinoamericano.
«Durante la visita sono stati sottoscritti
sei strumenti di cooperazione nell'ambito
del trasporto aereo, dell'energia, della
cultura e degli interscambi commerciali. È
stato, inoltre, formalmente installato il
Business Council Messico-Italia, formato da
imprenditori di entrambi i Paesi». Nel corso
del Summit del G20 a Brisbane, in Australia,
aggiunge il documento, «il Presidente
Enrique Peña Nieto ha incontrato il primo
ministro Matteo Renzi per ampliare gli spazi
di cooperazione».
Nel documento diffuso ieri, la SRE indica
anche che, al fine di rafforzare la propria
presenza in Europa, il Messico ha stabilito
una nuova rappresentanza diplomatica in
Azerbaigian, nonché un consolato di carriera
ad Istanbul, in Turchia, e lavora alla
ricerca di una migliore comprensione con i
principali i partner commerciali della
regione.
Il Presidente Peña ha realizzato un viaggio
in Europa lo scorso giugno, durante il quale
ha incluso una visita ufficiale presso la
Santa Sede e visite di stato in Portogallo e
Spagna.
In aggiunta, lo scorso luglio ha visitato il
Messico il Segretario di Stato del Vaticano,
Pietro Parolin e, nel corso del 2014, sono
state ricevute visite ufficiali del
presidente francese François Hollande, del
Vice Primo Ministro del Regno Unito,
Nicholas Clegg, del vice primo ministro del
Portogallo Paulo Portas e del Principe di
Galles e la Duchessa di Cornovaglia.
(massimo barzizza / puntodincontro.mx)
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