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27 novembre 2014 - Il presidente messicano Enrique Peņa Nieto ha annunciato che lunedė prossimo presenterā dieci provvedimenti e riforme per migliorare l'amministrazione della giustizia nel Paese ed evitare infiltrazioni nei governi municipali.

La prima sarā un'iniziativa di riforma di legge contro l'infiltrazione della criminalitā organizzata, in modo che, nel caso di indizi di questo tipo, il governo federale assuma il controllo nei municipi.

Un altro punto che sarā presentato lunedė ridefinirā il sistema delle giurisdizioni per la riforma penale, in modo che ogni ordine del governo assuma la propria responsabilitā.

Verrā inviata, inoltre, un'iniziativa per la creazione obbligatoria di polizie statali uniche, un passo che Ģfinora non siamo stati in grado di mettere in attoģ, ha detto il capo dello Stato.

Saranno —ha aggiunto— 32 organizzazioni solide ed affidabili, invece di mille 800 corpi deboli di sicurezza pubblica municipale. Come prima tappa, questo modello verrā messo in marcia negli stati di Guerreo, Jalisco, Michoacán e Tamaulipas.

Di fronte ad ospiti speciali, il Presidente Peņa Nieto ha annunciato la creazione di un numero unico di emergenza 911, per chiamate d'emergenza.

Da Palazzo Nazionale, Peņa ha aggiunto che verrā condotta un'operazione speciale nella regione della Tierra Caliente dello Stato di Michoacán e in alcuni municipi del Jalisco e del Tamaulipas per combattere la delinquenza organizzata, insieme ad azioni per migliorare il quadro di ripetto dei diritti umani, in quanto l'amministrazione della giustizia č lenta e costosa.

Sono stati inoltre annunciati provvedimenti per perseguire e punire la tortura e le sparizioni forzate, insieme con i protocolli a sostegno delle vittime di questi crimini.

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(el universal / puntodincontro.mx / adattamento e traduzione in italiano di massimo barzizza)