19 giugno 2014 -
In Messico, un mega progetto frenerà il
deterioramento dell’ecosistema marino,
prodotto del cambiamento climatico e delle
altre attività umane di sviluppo non
sostenibile: la più lunga barriera corallina
artificiale al mondo sarà costruita al largo
della costa tra le località tropicali di
Cancún e Playa del Carmen, uno degli scenari
più esotici del turismo
internazionale.
Il mare di questa zona, dove vivono oltre
13.450 specie, è straordinariamente
ricco di biodiversità ed ospita la barriera
corallina naturale più vasta dell’emisfero
settentrionale.
Quando tutti i pezzi saranno posizionati, la
nuova difesa —che si chiamerà Kan-Kanán,
“serpente guardiano” in
lingua Maya— sarà più lunga del ponte
di Brooklyn e si snoderà per 1,9 chilometri.
Il cantiere si trova a Puerto Morelos, nello
Stato di Quintana Roo. Il «serpente» sarà
costituito da oltre 800 strutture piramidali
cave, dal peso di 10 tonnellate ciascuna,
costruite a base di calcestruzzo ad alta
resistenza e durabilità, ottenuta grazie
all’aggiunta minerale di fumo di silice, o
microsilice. Il posizionamento sul fondale
marino è un’operazione molto delicata che
richiede gru potenti e operatori subacquei
specializzati.
(massimo barzizza / puntodincontro.mx)
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